Corto Weekend

Edizione "Ragazzi di Travaglino" agosto 2010
Coppito (L'Aquila)


Si sa. Tutti lo sanno.
Il 6 aprile del 2009 la terra ha deciso di tremare; ha deciso di farlo in Abruzzo e la popolazione di questa regione ha visto svanire in un battito di ciglia i propri cari, i propri sogni e, forse, anche le proprie speranze.
Per questo motivo questa edizione di Corto Weekend è particolarmente sentita e vede la partecipazione di tante entità solidali e di tanti giovani ragazzi.



Proiezione corti a L'Aquila


Per citarne solo alcune, l'associazione Party Volontario, il cui scopo è quello di incoraggiare il riconoscimento professionale della figura del volontario, la Fondazione "Claudia e Fabrizia Vittorini", che prende il nome da una madre e una figlia dell'Aquila, vittime del terremoto e, naturalmente, EventiAvanti>>, che ha dato vita a questa iniziativa.
Questa edizione di Corto Weekend, la cui denominazione ufficiale sarebbe "Edizione 2010 Coppito (AQ) Murata Gigotti" viene quindi ribattezzata in Festival dei ragazzi di Travaglino.

Al mattino, dalle 10:00 alle 12:30, e al pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:30, laboratori artistici e creativi gratuiti allietano i bambini e le loro famiglie.



Il regista Paolo Bianchini
Paolo Bianchini - Regista


Durante tutto il weekend, invece, si svolge la gara di cortometraggi che, per questa occasione, vede la partecipazione dei ragazzi del Centro estivo di Coppito "Murata Gigotti", oltre a tutti i volontari e a coloro che vogliono cimentarsi nell'impresa.
Le regole sono sempre le stesse: girare le scene solo in ambito locale, con qualsiasi mezzo (telefonini, telecamere, tablet) sottolineando le bellezze e i valori del territorio, e consegnando le opere finite per le ore 17 della domenica.

Nello staff organizzativo sono presenti, fra gli altri, anche l'attore e comico Francesco Salvi e il regista Paolo Bianchini qui ritratto sulla passerella del Giffoni Film Festival.

Il vincitore di Corto Weekend edizione 2010


L'iniziativa di una gara di cortometraggi, sullo sfondo di una catastrofe come quella del terremoto, ha voluto portare un po' di sollievo alla popolazione dell'Abruzzo, colpita al cuore dalla forze di madre natura.

Per questo motivo, almeno in questa occasione, ci sentiamo di dire che la vera vincitice di questa prima edizione è stata la solidarietà.